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Rep. Dominicana, Italia invitata d’onore alla fiera Festur 2025. Ambasciatore Queirolo Palmas incontra le autorità locali

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L’Italia ha partecipato in qualità di Paese invitato d’onore alla terza edizione della Fiera ecoturistica e di produzione FESTUR, nella Repubblica Dominicana.

L’evento si è svolto dal 6 al 10 novembre nella suggestiva cornice della Presa de Hatillo e del Parque Ecológico El Peñón, in collaborazione con il Consiglio per lo Sviluppo Ecoturistico della Provincia di Sánchez Ramírez.

Con 50.000 partecipanti nel 2024 la fiera rappresenta una piattaforma per valorizzare il territorio della provincia e del capoluogo Cotuí, promuovendo il turismo sostenibile, l’identità locale e le risorse naturali: dalle risaie alle coltivazioni di ananas, fino al grande lago artificiale della diga di Hatillo, il più esteso bacino artificiale delle Antille.  L’appuntamento, sostenuto dal ministero dell’Industria, Commercio e PMI e dal Ministero del Turismo, sta acquisendo inoltre un ruolo nel promuovere, sia a livello nazionale che internazionale, il potenziale del turismo interno nel Paese.

L’edizione 2025 ha proposto un fitto programma di esposizioni ecoturistiche, conferenze, degustazioni gastronomiche, spettacoli artistici, iniziative ambientali e itinerari guidati.

L’Ambasciatore, Stefano Queirolo Palmas, ha visitato gli spazi della fiera e ha preso parte a uno spettacolo di danza che ha unito la tarantella italiana ai balli folkloristici dominicani, in un simbolico gemellaggio culturale.

Queirolo Palmas ha avuto approfonditi colloqui con la Governatrice Rodríguez sulle prospettive di cooperazione in materia di turismo sostenibile, gestione culturale e valorizzazione dei territori.

Nel quadro della partecipazione italiana è stata inoltre presentata la prossima edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo in Repubblica Dominicana (1-7 dicembre), sottolineando il ruolo strategico delle produzioni agricole nel definire l’identità dei territori.

Ai visitatori della fiera è stato distribuito materiale informativo sul sistema italiano di tutela delle specialità agroalimentari, con particolare riferimento alle Indicazioni Geografiche e alle Specialità Tradizionali.

L’insieme di tali iniziative ha reso la fiera un luogo di scambio tra l’Italia, la provincia di Sánchez Ramírez e il resto della Repubblica Dominicana, ponendo le basi per nuove collaborazioni nel segno del turismo sostenibile, della cultura e della buona cucina.

(ANSA)