Si sono tenute il passato sabato 26 aprile 2025 le celebrazioni per il ventiduesimo anniversario della casa famiglia “Nuestros Pequeños Hermanos” – NPH / Fondazione Francesca Rava Republica Dominicana – situata nella città di San Pedro de Macorìs.
La Fondazione fornisce accoglienza a più di 200 bambini provenienti da contesti sociali disagiati e periferici, offrendo loro migliori prospettive di vita in case a conduzione familiare e l’accesso a servizi educativi e sanitari. La struttura – una sorta di città dei ragazzi ideale, nel mezzo di latifondi della canna da zucchero, dove si respira un’atmosfera idilliaca e dove ciascuno svolge un compito coerente con le proprie inclinazioni – è stata realizzata grazie alla progettazione offerta dall’Ing. Renzo Serravalle, Presidente dell’Associazione “Casa d’Italia” di Santo Domingo, e può contare sul sostegno attivo di molti volontari e di donazioni tanto a livello nazionale quanto internazionale. Un’ingente ampliamento del terreno è stato regalato anni fa dal Presidente della Repubblica Dominicana pro tempore, Danilo Medina, e l’Arcivescovado di San Pedro garantisce ulteriori agevolazioni. La Fondazione Marco Simoncelli di Riccione, che commemora il pilota di Moto GP tragicamente scomparso, ha altresì fornito un significativo supporto.
Da poco la struttura è sede di un esperimento pilota di insegnamento della lingua e cultura italiana, reso possibile attraverso indiretto finanziamento pubblico, per il tramite dell’Università UCE, legata ad UniFirenze.
Presenti alla cerimonia l’Ambasciatore d’Italia Stefano Queirolo Palmas, l’attore Raoul Bova, che sta svolgendo presso la struttura un periodo di volontariato, il Vice Presidente di NPH Interazionale, Ing. Michelangelo Cambiaso, il Direttore di NPH Republica Dominicana, Kieran Rigney, la Presidente del Co.Mi.Tes Santo Domingo, Licia Colombo e la giornalista di RAI 2 Nadia Monetti.
Durante la giornata di celebrazioni i bambini della casa famiglia hanno festeggiato con spettacoli di canto e ballo, molti dei quali ispirati al mondo dell’intrattenimento televisivo italiano, e al suo termine si è tenuto un pranzo collettivo aperto a tutti.