Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Cittadinanza

La cittadinanza italiana è regolata dalla legge 5 febbraio 1992, n. 91 (e relativi regolamenti di esecuzione: in particolare il DPR 12 ottobre 1993, n. 572 e il DPR 18 aprile 1994, n. 362) che, a differenza della legge precedente, rivaluta il peso della volontà individuale nell’acquisto e nella perdita della cittadinanza e riconosce il diritto alla titolarità contemporanea di più cittadinanze.

I principi su cui si basa la cittadinanza italiana sono:

  • la trasmissibilità della cittadinanza per discendenza (principio dello “ius sanguinis”);
  • l’acquisto “iure soli” (per nascita sul territorio) in alcuni residuali casi;
  • la possibilità di cittadinanza multipla;
  • la manifestazione di volontà per acquisto e perdita;

A partire dal 16 agosto 1992 (data di entrata in vigore della legge n. 91/92) l’acquisto di una cittadinanza straniera non determina la perdita della cittadinanza italiana a meno che il cittadino italiano non vi rinunci formalmente (art. 11 legge n. 91/92), salvo disposizioni di accordi internazionali.

Acquisto della cittadinanza

La cittadinanza italiana può essere acquisita secondo le modalità di seguito riportate. Con l’introduzione del D.L. 28 marzo 2025, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 2025, n. 74, l’acquisto automatico della cittadinanza di cui ai punti 2.1, 2.2 e 2.3 per i nati all’estero in possesso di altra cittadinanza è subordinato alla sussistenza di una delle eccezioni previste dall’art. 3-bis della legge 5 febbraio 1992, n. 91.

Come da indicazioni ministeriali, tutte le comunicazioni con i richiedenti la cittadinanza italiana per matrimonio (ex Artt. 5, 6, 7 e 8 e s. m. L. 91/1992) avvengono esclusivamente tramite il portale del Ministero dell’Interno ALI/CIVES e non per e-mail o altri mezzi.

Si consiglia attenta lettura del sito nelle sue varie sezioni e della normativa che regola la materia della cittadinanza italiana. Per gli acquisti di cittadinanza da parte di nuovi nati si invita la consultazione della seguente guida riassuntiva.

L’Autorità competente ad effettuare gli accertamenti è determinata in base al luogo di residenza

TASSA CONSOLARE PER IL TRATTAMENTO DELLE DOMANDE DI RICONOSCIMENTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA DI PERSONA MAGGIORENNE

Si comunica che è entrato in vigore il pagamento della tassa consolare di 600,00 Euro per la trattazione delle pratiche di riconoscimento della cittadinanza italiana presentate, a qualsiasi titolo, da soggetti maggiori di anni 18 (da corrispondere in contanti ed in moneta locale direttamente presso lo sportello consolare). Restano escluse dal pagamento della tassa le richieste di riconoscimento presentate per i figli minorenni.

Per le istanze o dichiarazioni finalizzate all’elezione, acquisto, riacquisto o concessione della cittadinanza italiana resta in vigore il versamento del contributo di 250,00 Euro a favore del Ministero dell’Interno (domande di cittadinanza per matrimonio).